lunedì 3 settembre 2007

Eccomi a te Mondo!

Eccomi a te Mondo.
Sono un puttaniere pluridecorato, amante dell’ebbrezza e del peccato, che ha uno strabordante desiderio di vivere.

Donne, tante donne di ogni razza e religione hanno condiviso questo letto sfatto. Le stagioni sono scivolate via nel susseguirsi delle etnie.

Ho scritto pagine di vita e pura poesia e sono stato allo sbando più totale.
Ho visto il fondo nero, pianto tutte le lacrime che un cavaliere valoroso non confesserebbe mai, urlato così forte da spaccare il cielo per la gioia spesso e spesso anche per il dolore. Con intensità ho combattuto ogni giorno e lo faccio ancora, sono stanco di chi cerca ancora di fottermi, stanco di vederlo perdere.

Non cerco mai lo scontro perché la competizione non è ciò che m’interessa.
Questo bastardo capriccioso, quale sono è felice circondato di persone.

Privo di uno stronzo pregiudizio ascolto chi ha il cuore per parlare, anche quando la mente è un po’ confusa.
Troverai sempre conforto se ti mostrerai per ciò che sei e brinderò con te, con la migliore coppa del mio migliore vino.

Niente altari, niente tuniche, nessun profeta.
Solo donne e uomini orgogliosi di essere tali.


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